RACCONTO
In che tempo
vivi tu
e in che tempo
siamo ormai
fra scheletri e
radici
fra farfalle mi
maledici
Ma quale tempo
che speranza
la vita si è
portata via
il nostro amore
la nostra vita
Ed è tempo di
tornare
tra realtà ed
illusione
preferisco la
ragione
ma senza un
pizzico di pazzia
a cosa può
servire
Ma quale tempo
quale strada
quale cazzo di
storia umana
siamo sempre
alla deriva
siamo ancora
qui
ma ormai
Quale storia ci
rapisce
così tanto
così forte
come questa
fiaba
che oggi
siamo qui ad
accettare
quale diamine
di racconto
ci ha mai
ferito tanto
quanto un tuo
gesto di sollievo
ed un mio "non
ci rivedremo"
Come posso ora
benedire
questa vita
così goliardica
da giocare più
d'un bimbo
da strappare
ogni filo
Ed io cado
tonfo a terra
nessuna mano
per questa marionetta
nessun gesto ma
uno sguardo
non concedermelo
proprio adesso.
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