Sògna
cercò di affrettare il passo, ma il tentativo fu vano, il treno
stava già partendo. Entrò alla stazione col respiro affannato ed un
poco sudata, faceva caldo. Quando vide partire, dall'unico binario,
l'unico treno del giorno, posò il piccolo zaino a terra ed alzò lo
sguardo al cielo osservando le nuvole che si muovevano lente, sorrise
e chiuse gli occhi. Rimase in quella posizione fino a quando sentì
il respiro tornare regolare. A quel punto inalò una grande quantità
d'aria, si gonfiò le guance, e rifece uscire tutta l'aria il più
velocemente possibile.
Raccolse
lo zaino ed uscì dalla stazione lasciandosi alle spalle le risa
delle persone che la stavano osservando...
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