lunedì 25 settembre 2017

COME STAI?



Come un fiore dentro il vaso, a cui spesso si dimentica di cambiare l'aqua.
Come una litania recitata mille volte, per abitudine, con poca convinzione, sapendo che non porta a nulla.
Come un confetto che si è morso troppo presto, perdendone il desiderio.
Come quello lì, appoggiato al muro, che ti guarda.
Come un cane legato, abbandonato sulla strada.
Come una bestemmia in bocca al prete.
Come il sesso svogliato.
Mi sento bene, come sempre, pronto a tutto.
Come quell'oggetto, ricordi? Che posasti sulla mensola, ed ogni giorno lo guardavi, fino a scordarti di averlo.

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